Ambiente, Eventi

La Sfera del Clima arriva a Locarno

La Sfera del clima è una mostra itinerante gratuita all’aperto che fa tappa in luoghi pubblici di tutta la Svizzera. La Sfera del Clima fornisce informazioni sul cambiamento climatico, raccoglie idee sulle misure da adottare per una società più sostenibile, in modo interattivo e moderno.

L’Associazione Basta Poco, in collaborazione con Greenpeace Ticino e il Forum socio-culturale del locarnese, porterà in Ticino la Sfera del Clima da domenica 2 a giovedì 27 giugno e sarà esposta a Locarno, in Largo Franco Zorzi (mappa), e potrà essere visitata liberamente e gratuitamente da tutti.

 

Vernissage d’inaugurazione 
domenica 2 giugno dalle 16.00

I contenuti della mostra vanno dall’illustrazione dei problemi alle possibili soluzioni, e sono pensati per un approccio interattivo e partecipativo: dopo aver ascoltato dei documenti audio, letto brevi testi, o osservato immagini, i fruitori potranno interagire e scambiare impressioni fra di loro.

Verranno proposti nove diversi temi: biodiversità, energia, mobilità, industria, agricoltura e alimentazione, cambiamento climatico, commercio e finanze, giustizia e consumo.

Per maggiori informazioni potete contattare l’Associazione Basta Poco info@bastapoco.ch, la quale è disponibili per stimolare le tematiche con delle attività ludiche. 
Contattando Greenpeace Gruppo Regionale Ticino ticino@greenpeace.ch

Oppure visitando il sito ufficiale della Sfera del Clima

Programma di eventi:

  • 2 giugno ore 16.00 Vernissage d’innaugurazione (musica, performance, spettacolo per bambini, danze e giochi)
    • Intervento di una rappresentante ticinese delle Anziane per il Clima per festeggiare insieme la recente sentenza della Corte europea dei diritti umani (CEDU) di Strasburgo: un’occasione da non perdere per conoscere la storia completa dell’avventura che le ha portate fino alla città francese.
    • Perfomance “Melted 24“, di Emerson Vergel, che proporrà una riflessione sullo scorrere del tempo, sulla resistenza, sulla perdita di acqua subita dai corpi e sull’azione o l’omissione come uniche realtà possibili in natura. Il giovane artista Emerson Vergel è un performer e facilitatore di danza e teatro fisico, diplomato all’Accademia Superior de Artes di Bogotà. Come giovane artista, Emerson ha creato e interpretato spettacoli di danza contemporanea, teatro fisico, clown, danza afro, circo aereo, videodanza e mimo corporeo, esibendosi sui palcoscenici in Colombia, Serbia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Regno Unito e Svizzera. La sua ricerca creativa gira intorno a due concetti centrali: la natura e l’attenzione.
    • La compagnia Confabula racconteranno una delle loro fantastiche fiabe a grandi e piccini: i loro spettacoli di narrazione coinvolgenti e divertenti portano a una riflessione senza tempo e senza età.
    • Il movimento Sciopero per il Clima, porteranno la visione delle nuove generazioni. Il futuro incerto preoccupa fortemente le nuove generazioni, che chiedono misure concrete a salvaguardia del pianeta: benvenuta la loro voce alla Sfera del Clima!La festa sarà animata dalla musica degli Spakkabelli, una formazione locale che suona strumenti realizzati con materiale di recupero, e da altre sorprese.
  • Venerdi 14 giugno
    nel prato di Via Largo Zorzi si esibiranno due giovani artisti: Jeele e Luca Fellaz. Una serata tra musica e teatro.
    L’attore e cantautore Jeele Johannsen eseguirà le sue canzoni usando la loopstation per combinare diversi strumenti con il suo canto. Luca Lanini, in arte Luca Fellaz, cantautore ticinese cresciuto a Locarno, si esprimerà nella sua musica acustica che racchiude influenze che variano dal Country al Pop Folk. Infine, nella performance comica di Jelee “Naso Bianco e Mondino”, verrà indagato il rapporto fra il clown Naseweiss e il suo collaboratore Mondino. Mondino è più un animale domestico o un vero e proprio amico?