L’Associazione Basta Poco sarà presente domenica 7 maggio 2023 dalle 10.00 alla 2a edizione della Sagra delle Erbacce in programma nel paese di Meride
Cari soci, sostenitori e simpatizzanti dell’Associazione Basta Poco,
Domenica 7 maggio dalle 10.00 si terrà a Meride la 2a edizione della Sagra delle Erbacce. Basta Poco sarà presente con il suo Atelier Riparazioni e una bancarella dedicata all’OggettoTeca.
Portate un vostro elettrodomestico, computer, oggetto non funzionante e cercheremo di dargli una nuova vita. Perché riparare è meglio che comprare!
L’evento prevede diverse attività nelle corti, bancarelle, workshop, cucina vegetariana con erbe spontanee e concerto serale. Vi invitiamo a guardare il programma a questo link Sagra delle Erbacce.
L’Associazione Basta Poco invita sabato 22 aprile 2023 soci, sostenitori e interessati all’AssembleaOrdinaria2023 in programma presso lo Spazio Elle in Piazza G. Pedrazzini 12 a Locarno.
Il programma della giornata di sabato 22 aprile 2023:
14.00 Conferenza Kyoto scaccia Kyoto
a seguire assemblea ordinaria (aperta a tutti, con aperitivo offerto)
É gradita la riservazione scrivendo a info@bastapoco.ch o contattando lo 076 534 75 65
Inizieremo alle 14.00 proponendo l’interessantissima conferenza curata e presentata da Claudio Cianca, membro di comitato di Basta Poco e riparatore professionale presso l’Atelier Riparazione che si trova allo Spazio Elle a Locarno. Questa conferenza chiamata provocatoriamente Kyoto scaccia Kyoto per cui ben si può affermare che in tutti questi anni di conferenze sul clima come appunto fa intendere il proverbio “chiodo scaccia chiodo”, ogni preoccupazione passa in secondo piano nel momento in cui una nuova preoccupazione ne prende il posto, e di cose risolte alla fine ce ne sono state poche.
Oggigiorno non è facile districarsi tra terrapiattisti, catastrofisti, complottisti ed informazione corrente.
Ognuno di noi, con difficoltà, cerca di modellare i propri comportamenti, acquisti, scelte, basandosi su quel poco che si capisce di come sta andando il Mondo.
Noi dell’Associazione Basta Poco ci siamo messi a studiare per cercare il filo di Arianna che ci potesse condurre, sulla strada dell’informazione imparziale, ad un obiettivo comune, dell’intera umanità. In questo incontro vi racconteremo tutto ciò che abbiamo compreso; sfateremo molti miti e scopriremo che un obiettivo comune ce l’abbiamo e che basta poco per ripartire da lì.
Nella speranza di vedervi numerosi, cogliamo l’occasione per ringraziarvi del vostro sostegno. Ricordiamo che la quota sociale annua resta invariata a 20.- Fr. anche nel 2023. Per rinnovarla o sottoscriverla trovate qui sotto il cedolino di versamento.
Se avete idee, proposte, O volete proporvi nel comitato o semplicemente collaborare con Basta Poco vi invitiamo a far parte della nostra famiglia scrivendo a info@bastapoco.ch
Grazie di cuore.
Il comitato
Ordine del giorno dell’assemblea ordinaria 2023:
Saluto del comitato
Nomina del presidente del giorno e di due scrutatori
Approvazione Ordine del giorno con eventuali modifiche/aggiunte
Presentazione conti 2022 e lettura del rapporto del revisore
Approvazione dei conti 2022
Rapporto attività 2022
Nomina del comitato (riconferme, dimissioni, ammissioni “inviare richiesta tramite e-mail”)
Viene proposto, da Claudio Cianca dell’Associazione Basta Poco, un Corso Smartphone per principianti presso il Centro Sociale di Vacallo mercoledì 15 e 22 marzo 2023 dalle 9.30 alle 12.30
per iscrizioni e informazioni scrivere a info@bastapoco.ch
Un pomeriggio con l’Atelier Riparazione con la presenza di un riparatore professionale per tentare di non buttare il tuo elettrodomestico ma di ripararlo! Viene proposto, da Claudio Cianca dell’Associazione Basta Poco presso il Centro Sociale di Vacallo mercoledì 22 marzo 2023 dalle 14.00 alle 17.00
Cartoline dal Pianeta del buon senso, conferenza di e con Claudio Cianca dell’associazione Basta Poco che si terra al Centro Sociale di Vacallo, mercoledì 15 marzo 2023 alle 15.00.
Oggigiorno non é facile districarsi tra terrapiattisti, catastrofisti, complottisti ed informazione corrente. Ognuno di noi, con difficoltà, cerca di modellare i propri comportamenti, acquisti, scelte, basandosi sul quel poco che si capisce di come sta andando il Mondo. Noi dell’Associazione Basta Poco ci siamo messi a studiare per cercare il filo di Arianna che ci potesse condurre, sulla strada dell’informazione imparziale, ad un obiettivo comune, dell’intera umanità. In questa incontro vi racconteremo tutto ciò che abbiamo compreso; sfateremo molti miti e scopriremo che un obiettivo comune ce l’abbiamo e che basta poco per ripartire da lì.
sabato 5 ottobre 2019, 20.00 Oratorio di Pedrinate
Carissimi,
quest’anno è stato un anno di movimenti e di scioperi! I giovani si sono alzati per contestare le politiche troppo lassiste sulla salvaguardia ambientale. E’ un po’ questo il filo rosso che lega speriamo la nuova generazione che avrà prossimamente le redini del nostro pianeta. Sarà troppo tardi? Riusciranno a svegliare i potenti di oggi? Una cosa è certa, dovranno battere forte il pugno e dire che non ci sono compromessi, se vogliamo continuare con la nostra specie. Vedremo! Intanto noi, li osserviamo, incoraggiamo e sosteniamo…
Siete invitati a partecipare alla nostra Assemblea Ordinaria 2019 in programma presso la sala dell’Oratorio di Pedrinate, sabato 5 ottobrealle 20.00.
Nella speranza di vedervi numerosi,
cogliamo l’occasione per ringraziarvi del vostro sostegno.
DOMENICA 22.09.2019 LA FILANDA di Mendrisio 9:30 – 11:30 (segue rinfresco offerto) entrata libera
Via Industria 5 Mendrisio – 058 688 36 80 – info@lafilanda.ch
CONFERENZA – WORKSHOP
Quale impatto ha l’alimentazione sul pianeta Terra? Colture, produzioni su larga scala, filiere e consumi di massa influiscono in modo determinante sulle condizioni ambientali. Un trend irreversibile? Come affrontare questi temi? Che cosa possiamo fare?
con
FILIPPO SCHILLACI Lavora in part time alla seconda università di Roma e collabora con il Movimento per la Decrescita Felice occupandosi di impatto ambientale dell’alimentazione. Dal 1996 vive in campagna, autoproducendo buona parte del proprio cibo e utilizzando le risorse rinnovabili del luogo.
e
LUCA METI Psicologo psicoterapeuta, specializzato in Analisi Bioenergetica e psicoterapia ipnotica Ericksoniana. Abbraccia un’idea di salute come qualità della vita piuttosto che come assenza di malattia. Negli anni, si è occupato di meditazione Vipassana, decrescita felice, alimentazione naturale.
4 importanti incontri di discussione con alcuni candidati alle prossime elezioni cantonali ticinesi organizzati dal Movimento “Sciopero per il Clima”
IL CLIMA AL GIORNO D’OGGI
Locarno: Lunedì 25.03.2019 dalle 20:00 alle 22:30
Presso: l’Aula Magna della SPAI di, Via alla Morettina 3 Moderatore dell’incontro RAFFAELE SCOLARI Ospiti: Romolo Pawlowski (PPD), Santiago Storelli (PS), Niccolò Salvioni (PLR), Matteo Buzzi (Verdi), Francesco Vitali (PC).
Presso: l’Aula Magna del Liceo di Lugano 1, Viale Carlo Cattaneo 4 Modera l’incontro LARISSA BISON Ospiti: Jelmini Lorenzo (PPD), Carlo Zoppi (PS), Alex Farinelli (PLR), Daniele Casalini (Lega), Massimo Collura (Verdi), Matteo Poretti (MPS).
Bellinzona: Mercoledì 27.03.2019 dalle 18:00 alle 21:00
Presso: l’Aula Magna Scuole Nord a Bellinzona Modera l’incontro RETO CESCHI con la partecipazione di GIOVANNI KAPPENBERGER Ospiti: Elia Frapolli (PPD), Laura Riget (PS), Sebastiano Gaffuri (PLR), Samantha Bourgoin (Verdi), Alessandro Lucchini (PC).
L’emergenza climatica, attestata ormai dall’intera comunità scientifica, costituisce una delle principali sfide cui devono rispondere oggi politica ed economia. Purtroppo, le risposte tardano ad arrivare e nella maggior parte dei casi sono largamente insufficienti a risolvere il problema alla radice: se entro il 2030 non si riusciranno a ridurre drasticamente le emissioni di gas serra nell’atmosfera, le conseguenze per il nostro pianeta saranno terribili. Se non si può negare che la risposta a questa crisi deve essere globale e deve coinvolgere l’intera comunità internazionale, ciò non significa che si possa restare in un angolo ad aspettare che la soluzione piombi dal cielo. La mobilitazione studentesca e sociale di queste settimane è la dimostrazione dell’urgenza di un cambiamento radicale nelle politiche economiche, ambientali, energetiche e tecnologiche, anche nel nostro “piccolo” ma non trascurabile Ticino. Per le ragioni di cui sopra, i seguenti firmatari richiedono al Gran Consiglio della Repubblica e Cantone Ticino di agire al più presto per:
Rendere gratuito l’utilizzo dei trasporti pubblici per i giovani in formazione.
Ridurre la produzione di emissioni inquinanti da parte delle imprese ticinesi o operanti in Ticino, attraverso una regolamentazione ambientale più stringente e un intervento sulla fiscalità.
Ridurre l’impatto ambientale degli enti pubblici, attraverso una modernizzazione delle strutture e una minore produzione di rifiuti.
Trasferire il traffico merci su rotaia, in modo da diminuire il trasporto su gomma sull’asse Nord-Sud attraverso il Ticino.
Dopo le grandi manifestazioni studentesche del 18 gennaio avvenute in tutta la Svizzera, che con quasi 20’000 studenti scesi nelle piazze di diverse città, ispirazione dalla giovane svedese Greta Thunberg, che sciopera da scuola ogni venerdì, e va a manifestare per il clima davanti alla sede del Parlamento svedese, anche in Ticino si è deciso di aderire.
Francesco Zanetta, che studia al poli di Zurigo, è membro di Swiss Youth for climate, con altri studenti ticinesi d’oltralpe si sta adoperando per portare azioni simili anche nella Svizzera italiana. “In teoria – spiega ai microfoni della RSI – lo sciopero studentesco dovrebbe avere cadenza mensile e ci stiamo organizzando in questo senso. Vorremmo però anche organizzare una grande manifestazione aperta a tutti il prossimo 2 febbraio”.
Il passaparola corre veloce anche sulla pagina Facebook “Sciopero per il clima Svizzera” e, con l’aiuto del Sindacato degli studenti e apprendisti, si stanno coinvolgendo anche i comitati studenteschi di diverse scuole del cantone e nei quattro licei.
Primo appuntamento per scioperare per il clima è fissato per sabato 2 febbraio, un corteo che dalla stazione di Bellinzona arriverà fino alla piazza del governo ticinese.